Living Magazine Italian Living Magazine 2016 | Page 15

Fase 1: Chimica La chimica è la base degli oli essenziali puri e di qualità. Dopo la distillazione dei composti aromatici dal materiale vegetale, si conferma che ogni lotto soddisfa gli standard di composizione chimica con uno strumento combinazione noto come GC/MS o “Gascromatografia/Spettrometria di massa”, per garantire che la chimica dell'olio corrisponda al profilo previsto. Lo strumento per la gascromatografia separa le molecole nell'olio in base alla chimica e la spettrometria di massa identifica ciascun gruppo di molecole. Dopo il test GC/MS, i rapporti tra ogni componente chimico vengono analizzati in modo che i nostri esperti di olio essenziale possano verificare che ogni olio si trova nella forma naturale più pura. Una volta stabilito che una partita soddisfa le nostre linee guida del profilo chimico, si può passare alla successiva fase di test. Fase 2: Test fisico Dopo le analisi chimiche, ogni lotto di oli essenziali passa una serie di test fisici: valutazioni organolettiche, Fourier Transform Infrared Spectroscopy (FTIR), rotazione ottica, peso specifico e indice di rifrazione. Con riferimento agli oli essenziali, gli organolettici sono gli attributi che possono essere testati attraverso la vista e l'olfatto. In questa fase, il nostro team di chimici, ingegneri di produzione e tecnici di qualità valutano manualmente l'aspetto, l'aroma e il colore di ogni olio essenziale. Ogni lotto viene poi sottoposto a test FTIR , che utilizza la luce a infrarossi per analizzare la composizione del materiale di un olio e stabilire se soddisfa gli standard stabiliti da dōTERRA. La rotazione ottica quindi testa la chiralità utilizzando strumentazione di torsione delle molecole di olio essenziale per identificare additivi sintetici che il test GC/MS non potrebbe individuare. Successivamente, viene testata la gravità specifica di ogni lotto; il rapporto volume-peso viene confrontato con gli standard di riferimento per verificare la qualità e la purezza dell'olio. Infine, viene usato un rifrattometro per stabilire se l'indice di rifrazione, una misurazione di come la luce, si propaga attraverso una sostanza specifica. Fase 3: Test chimico I lotti che passato il test fisico vengono poi sottoposti a una serie di test di contaminazione per confermare l'assenza di contaminanti nocivi. Testiamo microrganismi potenzialmente nocivi, metalli pesanti e i pesticidi per certificare che l'uso è sicuro per tutta la famiglia, se vengono seguite le linee guida di utilizzo adeguate. Il nostro processo di test di qualità CPTG® non si ferma qui. Si prosegue con una quarta fase di test per garantire che questi oli essenziali rimangono puri per tutta la durata del prodotto. Fase 4: Test di stabilità continua La fase finale di test verifica che gli oli CPTG® manterranno la loro purezza ed efficacia per tutto il tempo che si intende utilizzarli. Il test di stabilità è continuo e non solo comporta l'esame dell'integrità degli oli essenziali ma anche il confezionamento. Nella prima serie di test, utilizzando camere che possono alterare la temperatura e l'umidità, analizziamo cosa succede agli oli essenziali quando sono esposti a diverse condizioni atmosferiche negli studi accelerati e a lungo termine per periodi di tempo prolungati. Questo protocollo di test garantisce che gli oli essenziali dōTERRA CPTG® continueranno a fornire anni di benefici sicuri ed efficaci dopo che sono stati fabbricati. In assenza di un organismo ufficiale di controllo, dōTERRA ha confermato il suo impegno per l'onestà mettendo a punto un protocollo di test primario del settore che verifica che ogni flacone contenga effettivamente quanto indicato in termini di purezza e qualità sull'etichetta. Con gli oli essenziali dōTERRA CPTG®, si può essere certi che ogni prodotto è sicuro ed efficace e che lo sarà per tutta la vita del prodotto. Visita youtube.com/doTERRAcorp per visualizzare “CPTG® Essential Oils is Part of dōTERRA’s Promise to You” doterra.com / 15