Juggling Magazine december 2013, n.61 | Page 29

Quest’anno abbiamo portato E.D.C. al Milano Danza Expo, con una giura importante che ha visto rappresentanti dei vari settori dello spettacolo e di importanti eventi, come i festival del circo di Wiesbaden e quello di Latina, realtà con la quale abbiamo già avviato interessanti collaborazioni. Nei miei tanti viaggi ho stretto rapporti con altri eventi in Australia, Singapore, perchè desidero che E.D.C. acquisti un respiro sempre più internazionale e possa offrire ai partecipanti nuove possibilità di lavoro, di andare all’estero, di essere promossi, che è un aspetto molto importante di questi eventi. Ad E.D.C. possono essere rappresentate diverse forme di espressione della danza acrobatica senza alcuna preclusione verso forme innovative e sperimentali. La danza, insieme all’acrobatica al suolo e aerea, sono parte integrante di questa nuova arte espressiva. Qui abbiamo visto tanti attrezzi - tessuti, pole, rue cyr, cerchio aereo, corde - ma non è l’attrezzo che informa la performance bensì l’interpretazione artistica del performer. All’estero ci sono tante compagnie, tanto lavoro, questo genere di performance sono sempre più richieste, e tra i nomi di spicco ritroviamo molti nomi italiani, come Maria Agatiello, Claudia Cavalli, Giulia Piolanti, io stesso. Ed è bello veder tutti riuniti qui ad E.D.C., vincitori della scorsa edizione e nuovi partecipanti che hanno creduto nell’evento, iscrivendosi e gareggiando. Questa partecipazione dà forza al progetto che stiamo attivando, un progetto con il quale contiamo di poter crescere tutti insieme. j u g g l i n g m a g a z i n e n u m e r o 61 d i c e m b r e 2013 27