BEAUTE MAGAZINE Sept - Oct 2013 | Page 57

Obiettivo pelle opaca

Beauté, September - October 2013 57

Negli anni ‘50 uno dei trend di bellezza più caratteristici era avere una pelle perfettamente opaca e candida come una bambola di porcellana. Questa tendenza è giunta sino ai giorni nostri, con prepotenza. Molte sono le tecniche, utilizzate soprattutto da quelle ragazze che hanno pelli grasse o miste e che quindi tendono a lucidarsi in volto,( anche se solo in alcune zone, quali la famigerata zona T), che si possono seguire per ottenere un incarnato da bambola. La pelle perfettamente opacizzata è un passpartout sempre e comunque: cercare di rendere l'incarnato luminoso, con un effetto “glow” è molto rischioso, oltre che difficile, e soprattutto non è per chiunque. Si deve avere una pelle perfetta e in pochissime possono vantarla:è d’effetto su teenagers, ma poco portabile per chi teen non lo è più. Con questo non si intende assolutamente dire che un trucco che renda luminosa la pelle sia esclusiva delle giovanissime, ma che di sicuro è molto più difficile da creare e da portare rispetto ad un trucco che rende la nostra pelle opaca.

La nostra pelle per apparire opaca necessita innanzitutto di una pulizia perfetta e costante.

Dimeticatevi di poter andare a dormire truccate o di usare la saponetta per le mani per struccarvi e detergervi. I prodotti di base da utilizzare sono:

- uno struccante per il viso;

- un detergente;

- un tonico, che è un prodotto veramente indispensabile anche se spesso bistrattato.

Lo step successivo varia a seconda delle esigenze della vostra pelle, quindi può essere un fluido idratante, un siero o una crema, l'importante è, soprattutto la mattina, usare un prodotto non oleoso e di facile assorbimento. Per chi ha una pelle grassa consigliamo un fluido sebo-equilibrante matificante.

In commercio ne esistono di qualsiasi prezzo e taglia, da banco, farmaceutici, bio...

Un altro alleato essenziale è lo scrub, da usare con costanza senza abusarne. Lo scrub, o esfoliazione, è una pulizia più profonda che va a rimuovere lo sporco e le impurità e favorisce il rinnovamento cellulare della pelle. Essendo un po’ più aggressivo del detergente giornaliero, non andrebbe usato più di una volta alla settimana. Usandolo troppo spesso si rischia di ottenere un effetto “rebound”, cioè la pelle, venendo aggredita, per difendersi produrrà ancora più sebo.

Molto utili sono anche le maschere, da usare una volta alla settimana, a base di argilla, che ha proprietà assorbenti, antisettiche e cicatrizzanti grazie all’alluminio-silicate contenuta.

La maschera esfolia la pelle, rimuovendo le cellule dallo strato corneo e lasciandola liscia, omogenea e levigata.

Questi sono i passi indispensabili per avere una pelle opaca, ma non spenta.

Con il make up si può mimetizzare il problema, senza risolverlo. Su un forum un giorno lessi che cercare una pelle opaca solo nel trucco e non nella detersione, nella cura e nel pre trucco è un pò come dipingere un quadro sopra una tela sporca di olio, il risultato non sarò mai bello, ne armonico, ma piuttosto una chiazza pasticciata che cola. La bellezza della pelle passa anche per i piccoli gesti che accompagnano le nostre mattine in bagno a prepararci e le sere, stanche quando ritorniamo a casa.

Una buona base è indispensabile per un trucco che duri tutto il giorno e il primo prodotto da applicare è un fluido, oil-free e idratante, leggero ed adeguato alle nostre esigenze che faccia da cuscino, tra la pelle e il trucco e che prepari la pelle, nutrendola ma opacizzandola.

Di seguito è necessario stendere un primer, prodotto da alcune amato e da altre odiato, ad effetto opacizzante che renderà la pelle opaca per ore, resistendo a sudore, caldo e freddo. Tenete presente che il primer "scherma" la pelle, infatti le critiche più frequenti che gli sono rivolte sono il non far respirare la pelle, e il "tappare" completamente i pori.

Pezzo maestro di ogni make up è il fondotinta, in questo caso ne servirà uno Mat, oil free, opacizzante. In polvere, liquido, in mousse.. ogni persona ha la propria preferenza e soprattutto ogni pelle ha caratteristiche diverse, quindi la parola d'ordine in questo caso è provare e riprovare. Questo non significa comprare decine di fondotinta ma recarsi in più profumerie e chiedere campioni: solo provandoli potrete capire quale sia il più adatto alle esigenze della vostra pelle.

A completamento, indispensabile, è la cipria. Le più indicate per opacizzare sono quelle a base di caolino e di silica, che hanno entrambi alto potere assorbente.